lunes, 19 de mayo de 2014

Traduce los siguientes fragmentos

  • [Al primo incontro fra Tyler e il Protagonista]
    Protagonista: Lei che fa?
    Tyler: Come sarebbe?
    Protagonista: Cosa fa per vivere!
    Tyler: Perché, per far finta che le interessi?
    Protagonista: Ah ah ah.
    Tyler: C'è una distratta disperazione nella sua risata. Sapone: io produco e vendo sapone.
  • Tyler: È molto acuto.
    Protagonista: Grazie.
    Tyler: E le dà soddisfazione?
    Protagonista: Cosa?
    Tyler: Essere acuto.
    Protagonista: Tanta.
    Tyler: Continui pure allora... continui pure.
  • Tyler: Sa perché mettono le maschere d'ossigeno sull'aereo?
    Protagonista: Per poter respirare.
    Tyler: L'ossigeno ti fa sballare. In un'emergenza catastrofica, uno fa grandi respiri di paura. A un tratto diventi euforico, docile. Accetti il tuo destino.
  • Tyler: Sì.                                                                               -Chuck Palahniuk- 
Nella mia scuola c'erano un paio di giovani mamme e si comportavano come se il loro figlio fosse un iPod, o un cellulare nuovo, o una cosa del genere, un aggeggio da esibire. Ci sono molte differenze tra un figlio e un iPod. Una delle più grosse è che di solito non ti aggrediscono per portarti via un figlio. Se è notte fonda e sei in autobus, non è necessario che te lo tenga in tasca. E questo dovrebbe far riflettere, visto che ti aggrediscono per rubarti qualsiasi cosa valga la pena di avere: significa che un figlio non vale la pena di averlo (...) 
Era un po' come se avessimo avuto davanti a noi un piatto strapieno e avessimo mangiato tutto in un lampo, e non era avanzato niente. Forse è così che le coppie resistono: evitando di abbuffarsi. Sanno che quel che hanno davanti deve durare a lungo, e così lo centellinano. Anche se spero che la ragione non sia questa. Spero che, quando due persone stanno bene insieme, sia come se qualcuno continuasse a riempirgli il piatto   -Nick Hornby-

No hay comentarios:

CUL DE SAC

CUL DE SAC
"«La conciencia no nos impide cometer pecados, pero desgraciadamente sí disfrutar de ellos" Salvador de Madariaga